Ho partecipato a due eventi che hanno visto Mondeggi scendere a Firenze. Sabato 9 maggio il “Mosto di Firenze” presso il Centro Sociale Autogestito Next Emerson, una giornata di degustazioni per promuovere i produttori di vino locali. E poi la domenica il mercato contadino e artigiano di Sant’Apollonia organizzato da Mondeggi insieme alla Polveriera. La Polveriera è uno spazio molto bello che dopo anni di abbandono è stato occupato dagli studenti nel chiostro di Sant’Apollonia proprio accanto alla mensa universitaria, nel chiostro si svolge il mercato una volta al mese. Ad entrambe le giornate ha partecipato una delegazione di Sem Terra Brasiliani, che sono in Italia da alcuni mesi grazie al Cesc project (servizio civile in Italia e all’estero).
Ho continuato con i ritratti.
Per il resto ho cercato di arricchire il mio racconto con questi due eventi in cui ho ritratto Mondeggi fuori dai suoi confini fisici. Gli scatti che forse inserirò nel racconto complessivo di Mondeggi sono questi 3, i primi due di sabato e il terzo di domenica, mi piace soprattuto il primo, uno dei pochissimi scatti fatti a focale grandangolare (24mm) con il bacio sfocato in primo piano e dietro questo sipario vivo le persone e le loro azioni.
Di significativo c’è stata l’assemblea svoltasi sabato tra alcune realtà di recupero della terra come bene comune a cui hanno partecipato anche i Sem Terra.
Ci sono poi scatti più di cronaca riferiti alle due giornate.
Poi c’è Marco che sabato sera mi ha detto che in questo periodo stanno lavorando molto alla vigna e che anche quella giornata l’aveva spesa tutta tra le viti. Marco è laureato in una disciplina umanistica e prima di Mondeggi non ha avuto esperienze di lavoro agricolo. Gli ho detto che doveva essere bello lavorare la terra e farlo insieme agli altri, lui mi ha risposto serio “non è bello, è bellissimo”.
federico sei un grande! Le tue foto sono belle perchè sono
fatte con il cuore. Gli occhi probabilmente non bastano. A
presto ivana del popolo di mondeggi
Grazie Ivana! Per me si sta rivelando una esperienza molto bella documentare Mondeggi.